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Consigli

Regolare i fari anabbaglianti: come fare?

11/08/2025

Il corretto funzionamento delle luci dell’auto è fondamentale per garantire sicurezza alla guida, sia per te che per gli altri utenti della strada.
Fari regolati male possono ridurre la visibilità e, al contrario, abbagliare chi arriva in senso opposto.

In questo articolo vedremo:

  • cosa prevede il Codice della Strada

  • differenze tra anabbaglianti, abbaglianti e luci diurne

  • come regolare i fari in autonomia

 

Cosa dice il Codice della Strada sulle luci dell’auto?

Il Codice della Strada (articoli 152 e 153) stabilisce che tutti i veicoli a motore devono essere dotati di sistemi di illuminazione funzionanti ed efficienti.
In particolare:

  • Gli anabbaglianti devono essere accesi da mezz’ora dopo il tramonto a mezz’ora prima dell’alba e, fuori dai centri abitati, anche di giorno in caso di scarsa visibilità.

  • Gli abbaglianti si usano solo su strade poco illuminate, ma vanno spenti immediatamente quando si incrociano altri veicoli per non accecare gli altri conducenti.

  • Le luci diurne (DRL), obbligatorie sui veicoli di nuova immatricolazione, servono a rendere l’auto più visibile durante il giorno.

Il mancato uso corretto dei fari può comportare multe da 42 a oltre 170 € e, in casi gravi, anche la decurtazione di punti dalla patente.

 

Differenze tra anabbaglianti, abbaglianti e luci diurne

  • Fari anabbaglianti: illuminano la strada davanti all’auto per circa 30-40 metri, con un fascio inclinato verso il basso per non abbagliare.

  • Fari abbaglianti: hanno un fascio più potente e diretto, utile in zone prive di illuminazione stradale.

  • Luci diurne (DRL): non illuminano la strada, ma servono a rendere il veicolo ben visibile agli altri.

Come capire se i fari sono mal regolati

Se la strada ti sembra poco illuminata o se altri conducenti ti lampeggiano spesso, è probabile che i fari non siano regolati correttamente. In questo caso, puoi intervenire così:

  1. Parcheggia l’auto in piano, davanti a un muro, a circa 10 metri di distanza.

  2. Assicurati che gli pneumatici siano gonfi correttamente e che il veicolo sia scarico.

  3. Accendi gli anabbaglianti.

  4. Segna con del nastro adesivo il punto in cui il fascio luminoso colpisce il muro.

  5. Usa le viti di regolazione (indicate nel manuale dell’auto) per alzare o abbassare il fascio fino a quando il bordo superiore della luce si trova leggermente più in basso rispetto al segno.

 

💡 Consiglio dell’esperto: anche se la regolazione può essere fatta in autonomia, un banco prova fari in officina garantisce la massima precisione e ti evita problemi alla revisione.

 

E le luci posteriori?

Le luci posteriori (stop, posizione, retronebbia) non richiedono regolazione del fascio. L’importante è controllare periodicamente che siano funzionanti e non bruciate.

Conseguenze di una regolazione errata

  • Mancato superamento della revisione

  • Multe per violazione del Codice della Strada

  • Minore sicurezza di guida

 

Da Midas, i nostri tecnici controllano e regolano i fari con strumenti certificati, assicurandoti visibilità ottimale e rispetto delle norme.

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